Cosa farò da grande

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Domenica 18 marzo 2012

Contributi a una cultura dell’ascolto
CAMMINARSI DENTRO (366): Leggere GUSTAVO PIETROPOLLI CHARMET, Cosa farò da grande? Il futuro come lo vedono i nostri figli, LATERZA 2012

Gli adolescenti in crisi si preoccupano più del futuro che del loro passato. Non è l’infanzia ma la crescita ciò che li fa più soffrire. Il compito di tutti noi è quello di restituire loro dei futuri possibili.

«Il futuro di cui discuterò in queste pagine non coincide esattamente con il significato che gli attribuiscono psicosociologi, economisti, giornalisti e politici: la dimensione futura che cerco di indagare è di ispirazione psicoanalitica, è l’idea di ciò che auspicabilmente si riuscirà ad essere e fare in un tempo detto futuro. L’autentico desiderio potrà esprimersi ed essere realizzato nella misura in cui si saranno sviluppate le competenze necessarie. Parlerò quindi del progetto di crescita, di cambiamento, di realizzazione di ciò che si avverte come parte più autentica del sé, discuterò della fantasia concernente la propria evoluzione verso la pienezza delle capacità di amare e di farsi amare, di lavorare creativamente ottenendo il legittimo riconoscimento economico come espressione concreta dell’essere riusciti a rendersi socialmente visibili dopo la lunga fase di dipendenza dalla famiglia di origine. Proprio perché il futuro è sinonimo di crescita della parte più autentica di se stessi e promette la prosecuzione verso l’alto del processo di conoscenza delle proprie verità, vederlo appannarsi e sparire nelle nebbie di un contesto sociale, economico e culturale che si schiera contro la sua realizzazione, colpisce al cuore il sistema motivazionale e crea un lutto doloroso: assieme al futuro muore la speranza, l’autenticità, il piacere di vivere per crescere e diventare se stessi».

INDICE
1. Sottrarsi alla tirannia del passato
Soffrire di ricordi
Il fascino del “tempo passato”
La sete di futuro
Bruciare le tappe
Socializzare precocemente
Effetti e difetti della cultura generazionale
La scuola non insegna il “tempo futuro”
2. Il ruolo della famiglia
La madre
Il nuovo padre
Nonni, nonne… e avi
Ancora sul nuovo padre: esempio e testimonianza
Il vecchio padre etico
Fratelli e sorelle
3. La morte del futuro…
Moderne Cassandre e nerissime profezie
Una questione di invidia
Il dolore e le sue strategie
Intrappolati in un eterno presente
4. … e le sue cause
L’odio per il nuovo corpo
L’assenza di nuovi modelli educativi e la sottocultura dei media
Legami simbiotici
Il legame di coppia
5. Ostacoli da superare, fallimenti da evitare
Quando ci si sente inadeguati
Quando ci sono troppi Sé a decidere
Futuro autentico oppure nulla
Alcuni quadri clinici
Conclusioni


La mente adolescente che crea e che distrugge


 

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