Pedalarsi dentro

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aquila

PEDALARSI DENTRO
Viaggio alla ricerca delle proprie radici

(Don Antonio Mazzi ha parlato di Camminarsi dentro, in occasione del XVIII Capitolo di Exodus, tenutosi a Sirmione del Garda nel 2006))

In carovana attraverso l’Italia, da Bormio ad Avola e ritorno, con meta Sirmione del Garda (1° ottobre).

13 ragazzi, con gli Educatori: Giancarlo Pignone e Massimiliano Chessa.

L’esodo delle aquile di Bormio è avvenuto l’8 gennaio. Dopo un mese di cammino a piedi, arrivo ad Assisi il 3 febbraio. Tappe intermedie: Barbiana, Fiesole (Convento dei francescani), Nomadelfia.

Il 7 febbraio il gruppo è rientrato a Bormio, da dove è ripartito il 13 per l’isola d’Elba.

Fino al 25 marzo la sosta nella sede di Exodus dell’Elba è stata contraddistinta da impegni lavorativi e dalla preparazione della Carovana.

Messisi al servizio della Comunità dell’Elba, i ragazzi di Bormio hanno curato la campagna e la vigna; hanno imbiancato i locali della Comunità; hanno fatto esperienza sulla barca Bamboo di don Mazzi. Nell’isola i ragazzi si sono preparati per un mese, per sostenere una partita di calcio contro la Guardia di Finanza, che i ragazzi di Exodus hanno vinto per 6 a 2.

Partenza in bicicletta dall’Elba, che ha avuto come meta di nuovo Nomadelfia e poi Capalbio, San Martino al Cimino (Viterbo) – sede di Juppiter -, Vescovio, Roma.

Nella capitale il gruppo si è fermato per tre giorni, presso la sede di don Guanella; ha visitato la Città; ha sostato a lungo presso la Comunità di S.Egidio.

Mercoledì 9 aprile, alle sei del mattino il gruppo dei tredici è partito in bicicletta per Sora (FR). Per 140 km i ragazzi hanno pedalato ininterrottamente fino alle quattro del pomeriggio.

Sistemati presso una struttura diocesana, messa a disposizione dal Vescovo di Sora, Aquino e Pontecorvo, i ragazzi si sono trattenuti nella città fino al mattino di lunedì 14, per ripartire alla volta di Campobasso, dove saranno ospitati da Monsignor Bregantini.

Giovedì 10 il gruppo ha incontrato al mattino quattro classi del locale Liceo Scientifico e la Comunità parrocchiale di un quartiere periferico al pomeriggio.

Venerdì 11, incontro con gli Operatori del SER.T.; il Vescovo Brandolini li ha accolti nella sua Casa, ha consumato il pranzo con loro, si è intrattenuto a lungo prima e dopo il pranzo; alle 21, testimonianza nella Chiesa di S.Spirito, al centro della città, durante una veglia di preghiera per l’Ordinazione presbiterale di due sacerdoti che si sarebbe tenuta sabato pomeriggio.

Sabato 12, incontro presso la sede del Distretto sociale con un gruppo folto di ragazzi del Servizio civile; pomeriggio, incontro di calcio con ragazzi dell’Associazione “Il faro”; cena a casa dei genitori di uno dei ragazzi di Bormio.

Domenica 13, in Cattedrale i ragazzi sono stati accolti affettuosamente da Monsignor Di Stefano, che ha voluto la loro presenza in diversi momenti del rito – dall’offerta dei doni alla testimonianza di Luca, che ha raccontato la storia drammatica della sua vita vicino all’altare. In serata il Vescovo si è recato presso Villa Angelina – che oggi si chiama “Cittadella della speranza” – per inaugurare la Cappella situata presso gli ambienti in cui sono stati ospitati i ragazzi della Carovana.

Lunedì 14 alle 8.30 il gruppo si è rimesso in cammino per Campobasso.

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Giancarlo Pignone

Massimiliano Chessa

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